Il Geosito

Il Geosito di “Chiout di Gus” sul Torrente Dogna

Nidi di ETOSAURI nella Val Dogna

Risalendo il torrente Dogna, sul versante destro nelle vicinanze della località Chiout di Gus, a livello del letto del torrente e poco sopra, aora una parete rocciosa grigiastra. Gli strati mediamente inclinati che si immergono sotto il torrente, mostrano chiaramente delle strutture semicircolari asimmetriche che i paleontologi hanno interpretato come “nidi” di antichi rettili.

La Val Dogna

La valle è una profonda incisione a V lunga circa 15 chilometri, scavata dall’omonimo torrente e dominata dalla catena del monte Cimone-Montasio. Il torrente ha inciso i calcari dolomitici, le dolomie e le marne di varie formazioni geologiche, compresa la Formazione del Monticello, che contiene i fossili di impronte e “nidi”.

Gli ETOSAURI

Tra i vari gruppi di rettili vissuti nel Triassico superiore ( 225 – 210 milioni di anni fa) troviamo gli ETOSAURI. Dal greco “lucertola aquila” erano animali con una struttura che ricorda i coccodrilli attuali. Si muovevano su quattro zampe, mediamente più lunghe di quelle dei coccodrilli con un’andatura che ricorda la corsa di questi rettili attuali ed erano completamente ricoperti da una corazza di placche ossee. Avevano un cranio relativamente piccolo e un muso molto particolare che volgeva verso l’alto come quello dei maiali. I denti generalmente erano piccoli e a forma di foglia comprovanti una dieta da erbivori. Gli ETOSAURI di Dogna dovevano essere animali di lunghezza compresa tra i due metri e i due metri e mezzo con un peso tra i 40 e gli 80 kg. Probabilmente vivevano tra i 30 e i 40 anni (per analogia con rettili attuali). E’ molto probabile che siano stati gli ETOSAURI a lasciare le loro impronte nel fango marnoso in un ambiente fondamentalmente arido e caldo con abbondanza di varie conifere. Questi rettili avrebbero anche creato le strane strutture interpretate come “nidi” ed impresse nel fango dolomitico del medesimo ambiente. Queste buche descrivono probabilmente un sistema di nidicazione evoluto,finora semisconosciuto, che prevedeva una specie di protezione del nido con un bordo rialzato. Quella che sembra una protezione potrebbe però essere stato però il risultato della rimozione del fango per consentire la fuoruscita dei cuccioli dal terreno. Non sono state trovate tracce di uova.

La Realtà Aumentata

La realtà aumentata, in inglese augmented reality o più semplicemente A.R. è uno strumento tecnico che consente di aggiungere o sottrarre informazioni multimediali alla realtà normalmente percepita visualizzando il risultato su schermo mobile ( tipo smartphone, tablet o PC dotato di webcam). Questa tecnologia, nata principalmente per scopi militari, da alcuni anni grazie al proliferare di applicazioni per telefonini, si è resa disponibile a livelli di costo accettabili nel campo della divulgazione culturale a fini turistici. Si è voluto interpretare con questa tecnologia la presenza dei rettili triassici, etosauri, presunti responsabili della creazione delle strutture definite come nidi ed esposte su una parete rocciosa affiorante lungo il torrente Dogna. In prima istanza è stato ricostruito l’aspetto “in vita” di un etosauro, partendo da quanto conosciuto e descritto in letteratura su questi animali. Il colore della pelle è un dato del tutto ipotetico, definito per similitudine con quelli di rettili attuali. Sono stati poi impostati i parametri del movimento, considerando la mobilità delle articolazioni e assimilando le camminate a quelle dei coccodrilli quando si muovono con postura eretta ( come suggerito da esperti del settore). I modelli così strutturati sono stati assemblati e movimentati su una base restituita dalle scansioni laser del giacimento originale, in scala 1:1 e scolpita con fresa a controllo numerico su polistirene ad alta densità. Il risultato, per quanto frutto di un’interpretazione ampliamente soggettiva, fornisce la visione di uno scorcio della vita sulla Terra, in Val Dogna, 220 milioni di anni fa.

Per Informazioni e uso dei dispositivi

Per approfondimenti visitare il Museo del Territorio adiacente
Vicolo del Museo, 2 - 33010 Dogna (Udine)

Orari di apertura Museo: Sabato 15:00-18:00 Domenica 10:00-12:00 ,15:00-18:00

Comune di Dogna - Via Roma, 20 - 33010 Dogna (Ud) - tel. 0428-93000